Capitale: Ulaanbaatar
Popolazione: 3.081.677 (stime 2016)
Superficie: 1.564.160 km2
Fuso orario: +7 ore rispetto all’Italia, +6 durante l’ora legale.
Lingue utilizzate: Khalkha Mongol (mongolo). Diffusa è la conoscenza del russo, specialmente tra le generazioni piu’ vecchie, e in misura minore del tedesco. Diffusa, soprattuto nella capitale, la conoscenza della lingua inglese, in particolare tra i giovani. Meno tra le genrazioni più anziane.
Religioni: Buddismo, religione sciamanica.
Moneta: Tughrik (MNT) Cambio: circa 2,930 tughrik per un euro.
Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 00976
Il passaporto in corso di validità superiore a 6 mesi. Il visto è necessario, anche per soggiorni brevi di turismo.
Per ottenere il visto e per eventuali ulteriori informazioni, ci si può rivolgere all’Ambasciata di Mongolia a Roma (Via Vincenzo Bellini 4 - 00198, Roma- Email: rome@mfa.gov.mn - Tel: +39-06-8540536).
Il costo del visto varia a seconda delle finalità del viaggio, del numero degli ingressi richiesti e delle tasse amministrative applicate dalla Sede emittente (per un visto turistico il costo si aggira intorno ai 60 EUR). Si raccomanda di arrivare nel Paese già dotati di visto.
Qualora il soggiorno si prolunghi oltre 30 giorni, entro sette giorni dall’arrivo gli stranieri sono tenuti a registrarsi (pagando circa 12 US$) presso l’Immigration, Naturalization and Foreign Citizens Agency (in mongolo questa Agenzia è chiamata Gadaadin Irghen Khariyatin Gazar), ubicato al secondo piano del Dipartimento di Polizia di Zuun Ail in Ulan Baatar.
Un pedaggio di circa 1.000 Tugrik viene richiesto per l'utilizzo di alcune strade extraurbane e regionali.
Si fa presente che i visitatori che rimangono in Mongolia oltre il periodo previsto dal visto possono essere fermati alla frontiera, con diniego di uscire dal Paese e assoggettati a multe.
Il visto può essere prolungato fino ad un massimo di 30 giorni presentando richiesta al Dipartimento di Polizia sopra indicato.
Per i cittadini non residenti e’ opportuno munirsi del visto di ingresso per la Cina e per la Russia direttamente in Italia, presso gli uffici consolari delle Rappresentanze Diplomatiche competenti, se prevedono di recarsi in tali Paesi dalla Mongolia. Gli uffici consolari cinesi e russi a Ulaanbaatar infatti non rilasciano più visti di ingresso a stranieri che non risiedano in Mongolia.
Non è consentito uscire dal Paese con una somma superiore a quella dichiarata in entrata.
Una legge approvata nel 2009 impone l'utilizzo della valuta locale per tutte le transazioni commerciali all'interno del Paese. Sebbene molti operatori economici siano propensi a richiedere e accettare valuta straniera, in particolare USD e EUR per le transazioni commerciali, si sconsiglia di farlo per non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa.
Nelle principali banche, così come in alcuni alberghi, è possibile cambiare USD e EUR. Qualora si intenda utilizzare la carta bancomat, si raccomanda di verificare prima della partenza con la propria banca che la carta sia abilitata per il ritiro dei contanti in Mongolia.
Le principali carte di credito sono largamente accettate nei principali alberghi e negozi della capitale. Meno diffuso il loro utilizzo nel resto del paese e nelle piccole botteghe.
Continentale freddo. Gli inverni che durano da ottobre a marzo sono rigidissimi (mediamente –20/25 gradi, con punte di – 40/45). Il periodo migliore va da Giugno a Settembre che è il più caldo con un estati piacevoli e con temperature che possono raggiungere i +35 gradi. La primavera invece è molto umida con tante piogge e ghiaccio.
È consigliabile vestirsi a "strati" anche nel periodo migliore perchè le temperature cambiano spesso durante l'arco della giornata.
Non è richiesta nessuna vaccinazione.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Sono vivamente consigliate, previo parere medico, le vaccinazioni contro epatite A e B (molto diffuse nel Paese) e le vaccinazioni antidifterica, antitetanica e antipolio, contro il colera e la peste.
Evitare assolutamente il consumo di prodotti alimentari crudi o poco cotti, soprattutto pollame ed uova. Lavarsi frequentemente le mani con sapone disinfettante in particolare se si è in contatto con animali. Data la difficoltà di reperire medicinali di produzione occidentale, si suggerisce di partire con una scorta di farmaci adeguata alle proprie necessità.
+7 ore rispetto all’Italia, +6 durante l’ora legale.
Khalkha Mongol (mongolo). Diffusa è la conoscenza del russo, specialmente tra le generazioni piu’ vecchie, e in misura minore del tedesco. Diffusa, soprattuto nella capitale, la conoscenza della lingua inglese, in particolare tra i giovani. Meno tra le genrazioni più anziane.
Buddismo, religione sciamanica.
I gestori italiani hanno accordi di “roaming” con il gestore locale Mobicom. E’ possibile comprare schede locali prepagate ricaricabili: ci sono punti vendita all’aeroporto e ad Ulaan Baatar. La copertura e’ limitata ai pochi centri urbani. Molti locali, soprattutto caffetterie, offrono il servizio di connessione wi-fi gratuito. E’ consigliabile munirsi di un apparecchio GPS o di un telefono satellitare se si viaggia nelle zone interne del Paese.
È richiesta la patente internazionale (conforme al modello Vienna 1968).
La rete viaria interna al Paese non è molto sviluppata. La Mongolia possiede circa 1.800 Km di ferrovie e meno di 2000 Km di strade asfaltate. Sulle strade – soprattutto al di fuori della capitale – sono molto frequenti gli incidenti stradali, spesso mortali. La rete ferroviaria è essenzialmente limitata ad una linea Nord-Sud che collega la Russia alla Cina e non è molto sicura. I problemi di obsolescenza degli apparecchi aerei sembrano adesso superati. Il cattivo tempo può ritardare molti voli domestici ed internazionali
Le mance sono ben accette. Consigliamo una media dai 4 ai 7 euro al giorno per persona; l’importo totale andrà suddiviso tra guide, autisti, facchini e camerieri.
La corrente elettrica è fornita a 220V 50Hz . Negli alberghi, le prese hanno lo standard europeo e pertanto non serve quasi mai l’adattatore. Sono frequenti le interruzioni di corrente, soprattutto ad agosto quando viene fatta la manutenzione delle centrali
A UB ci sono grandi negozi e boutique dove si può trovare il meglio dell’artigianato mongolo: prodotti di cashmere e di lana di cammello, prodotti di pellame, vestiti tradizionali, copricapi e stivali tradizionali, scacchiere, strumenti musicali, pitture, rosari buddisti e mulini di preghiera, arredamento e vodka.
La cucina mongola riflette l’identità di un popolo di allevatori e cacciatori nomadi. Infatti le caratteristiche di questa cucina sono il tempo e la condivisione. In Mongolia ogni pasto è caratterizzato da un brodo centrale, l’hot pot, che viene servito al centro e condiviso tra i commensali e che richiede ore e ore di preparazione. Nella cucina mongola si trova tantissima carne mentre è quasi assente il pesce, se non d’importazione, visto la mancanza di accessi sul mare. Essendo molto limitati i terreni coltivabili, anche le verdure scarseggiano.
Ambasciata d'Italia a Ulaanbaatar
ICC Tower Jamiyan Gun's Street 9, 1st Khoroo, Sukhbaatar District
ULAANBAATAR
Tel.: +97675551723 e +97675551724
Tel. di emergenza: +97694191120